luogo: Pistoia
cliente: Provincia di Pistoia
La filosofia progettuale pensa di rispettare il principio insediativo e lamatrice architettonica dei luoghi, sia nella struttura profonda delle loro regole aggregative, che della misura degli spazi esterni e interni, come anche delle relazioni con il tessuto urbano circostante; si è cercato, insomma, un intervento discreto e rispettoso di quanto esisteva, sia pur cercando di rifunzionalizzarlo secondo le indicazioni della committenza contenute nel Documento Preliminare alla Progettazione. Occorreva, inoltre, dare ragione della testimonianza storica delle Fonderie, attraverso la conservazione della facciata stradale lungo via dell'Anguillara, sì da mantenere viva nella cultura urbana e nell'immaginario collettivo un brano di storia civile e economica della città di Pistoia. Allo stesso tempo si voleva tramandare il ruolo delle Fonderie per il contributo che avevano dato alla cultura della materia, esaltando il mezzo fondamentale dei suoi processi produttivi, fondere e forgiare, che pervade il progetto sia sul piano compositivo, per dar forma ai suoi spazi fluidi, che sul piano più direttamente espressivo ed evocativo nella forma delle coperture inclinate che completano i ruderi murari da conservare.