Nonostante la sua grande complessità di impianti, di apparecchiature e di tecnologie alloggiate, e nonostante la presenza di spazi tanto diversi fra loro, l’edificio mantiene un’apparenza pacata e semplice. Tutta la sua attrezzatura tecnologica, così complessa, viene infatti dissimulata in cavedi, sistemi di controsoffitto e nel grande piano tecnico all’ultimo livello sotto il tetto. Questa semplicità è frutto di uno sforzo progettuale per governare e dare ordine alla complessità e alla differenza. Il risultato è stato raggiunto grazie a un meticoloso lavoro di progetto, ma anche grazie alla collaborazione continua fra progettisti e impresa per raggiungere una sofisticata ingegnerizzazione del progetto costruttivo.
IL CANTIERE, MODENA educazione+ricerca