luogo: Majano
cliente: Comune di Majano
superficie territoriale: 11.800 m²
costo stimato: 2.000.000,00 euro
Una comunità, dove la memoria dolorosa degli eventi naturali passati si intreccia con la volontà di preservare il nucleo di rapporti civili e sociali che la lega, merita uno spazio dove il sentimento collettivo e il senso di appartenenza al luogo della comunità possa esprimersi e consolidarsi. Essa Merita anche una struttura moderna che esprima quella condizione di fiducia nel futuro, che è alla base di uno sviluppo ordinato e positivo sia delle comunità che dei singoli. Sulla base di questo concetto la progettazione di un nuovo spazio per attività sportive a Majano - che sia anche una sala comunitaria - ha affrontato i temi e le esigenze ampiamente delineate nel bando di concorso. Primo fra questi è sicuramente l'inserimento del complesso nell'area di intervento. Nel ricordo degli abitanti è viva la presenza della vecchia scuola che determinava il quarto lato della Piazza Italia, oggi mancante, proprio come una ferita in attesa di richiudersi. Questa necessità determina la proposta di una grande loggia in parte richiusa che permetta di costruire una quinta sulla piazza, ma che consenta ancora quelle visuali verso lo straordinario paesaggio alpino a nord e verso il parco Cuel dal Fum, che rappresenta uno dei principali valori dell'abitato. In sostanza la loggia o il portico del palaMajano rappresentano il filtro urbano fra il centro abitato e la spazialità più chiusa della piazza Italia e la condizione più naturale del paesaggio pedemontano e del parco. La convergenza dei fronti determina un'asse che passa sotto il portico e che segna proprio la direzione e il collegamento visivo e funzionale fra questi due luoghi: la città e il paesaggio, che racchiudono la condizione dell'abitare in questa cittadina. Un valore testimoniale è infine assegnato a un frammento della vecchia palestra - la sua decorazione parietale - che sarà ricollocato al di sotto della loggia, come monumento e ricordo di fatti drammatici, ma ben vivi nella coscienza della popolazione.